Signature
LE ECCELLENZE
DEL TERRITORIO
Il residuo
zuccherino
Extra Brut
La tipologia di prosecco più recente. Prevede una quantità di zuccheri minima, da 0 a 6 grammi per litro, per una bollicina particolarmente secca, ove è spiccatamente riconoscibile una nota acidula. Il gusto e l’aroma sono fruttati e richiamano la mela, la pera, gli agrumi, con tenui sentori di fiori a grappolo come l’acacia e il glicine. Pur essendo considerato un vino a tutto pasto, il prosecco extra brut è ideale come aperitivo, soprattutto se abbinato a crudité di pesce e crostacei.
Brut
Il prosecco maggiormente apprezzato oltre i confini italiani prevede un residuo zuccherino di media entità, dagli 6 ai 12 grammi per litro. È un vino a tutto pasto, floreale al palato, sapido e marcatamente acidulo, dalle reminiscenze tostate.
Extra Dry
Per la quantità di zuccheri (dai 12 ai 17 grammi per litro), per la sua freschezza e per il suo essere piacevolmente aromatico l’Extra Dry è un classico del prosecco, immediatamente riconoscibile al palato e al naso. Riccamente profumato, dai sentori di frutta che sfumano nel floreale, è perfetto come aperitivo e per ogni celebrazione.
Dry
Un prosecco morbido, decisamente dolce (il residuo zuccherino va dai 17 ai 32 grammi per litro) e profumato, caratterizzato dagli aromi decisi della frutta matura. Ottimo come fuori pasto, per brindisi e occasioni di socialità, specialmente se accompagnato da piccoli dolci e frolle.